Proseguono le attività sui cantieri attivi per l’opera. In particolare in Francia, a Saint-Julien-Montdenis, sta per essere completata la realizzazione della “scatola di cemento” che costituirà il portale di ingresso del tunnel di base: la lastra di copertura sarà installata entro la fine dell’estate sotto l’autostrada, che era stata spostata e sarà rimessa nella sua sede originale in autunno.
A Villargondran, TELT sta rinforzando le dighe lungo il fiume Arc. Il completamento di questi lavori è previsto per marzo 2021.
A Saint-Jean-de-Maurienne, nell’ambito delle opere gestite da SNCF Réseau, sono iniziati i lavori preparatori per la nuova linea. Partiranno entro settembre i lavori per la realizzazione dell’hub di scambio multimodale transitorio, necessario a mantenere l’operatività della stazione per i viaggiatori durante i lavori, fino al 2021.
A Saint-Martin-la-Porte prosegue lo scavo del tunnel di base con metodo tradizionale, nella zona più delicata di tutto il percorso dell’opera, mentre a La Praz lo smontaggio della fresa Federica, che l’anno scorso ha scavato i primi 9 km del tunnel di base, sarà completato alla fine dell’estate.
In Italia, il cantiere della Maddalena a Chiomonte si prepara ad ospitare i lavori del tunnel di base. L’area del cantiere è stata ampliata di circa un ettaro, con l’installazione di recinzioni e di un ponte di 20 metri che collega le due rive del torrente Clarea per consentire il passaggio dei mezzi di lavoro. Contemporaneamente SITAF (Società Autostradale per il Traforo del Frejus) ha in corso la gara per la costruzione di un nuovo svincolo autostradale a Chiomonte che consentirà di raggiungere il cantiere direttamente dall’autostrada, senza impatti sulla circolazione nei Comuni circostanti. SITAF ha anche in corso la gara per lo spostamento dell’autoporto da Susa a San Didero.